Hai già verificato l’adempimento al DPR 462/01?
Sei al corrente che il datore di lavoro è obbligato a far eseguire verifiche periodiche e straordinarie agli impianti elettrici e speciali?
Sai quali sono le pesanti sanzioni previste per la mancata ottemperanza agli obblighi previsti dal DPR 462/01?
Continua a leggere e ti spieghiamo di più…
Il DPR 462/01 entrato in vigore dal 23 gennaio 2002 stabilisce l’obbligo, da parte del datore di lavoro, a richiedere e far eseguire le verifiche periodiche e straordinarie agli impianti elettrici e speciali.
Le sanzioni amministrative, pecuniarie e penali previste per l’inosservanza degli obblighi previsti, sono pesanti ed è giusto conoscere cosa si rischia se non si è in regola con la norma.
Inosservanza del DPR 462/01 e sanzioni
Considerato che l’obbligo di richiedere e far eseguire le verifiche periodiche di legge è a carico del datore di lavoro, la mancata effettuazione delle verifiche periodiche di legge è una inosservanza che viene contestata al datore di lavoro da parte dei NAS, ISPESL, Ispettorato del Lavoro, in fase di attività di vigilanza.
Il datore di lavoro deve essere pertanto in possesso del verbale di verifica rilasciato dall’Organismo di Ispezione per poterlo esibire in occasione di controlli da parte degli enti preposti.
Le sanzioni previste nel caso di mancata ottemperanza agli obblighi previsti dal DPR 462/01 sono:
• Sanzione amministrativa pecuniaria da € 750,00 a € 2500,00 ai sensi dell’art. 87 comma 3 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i..
• Arresto da due a sei mesi o ammenda da €. 1.000,00 a € 10.000,00, ai sensi dell’art. 87 commi 1 e 2 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i..
• Mancati risarcimenti danni a cose e/o persone da parte degli enti assicurativi.
In ogni caso tali sanzioni, essendo di carattere penale, si applicano a tutte le persone dell’azienda penalmente responsabili (per es. tutti i soci delle s.n.c., tutti i soci accomandatari delle s.a.s. e i legali rappresentanti per le società di altra tipologia).
ATTENZIONE!
E’ bene ricordarlo ancora una volta:
• Il datore di lavoro ha l’obbligo di far verificare gli impianti entro le scadenze di legge per non incorrere in sanzioni ed in responsabilità civili e penali, in caso di infortuni.
• Il datore di lavoro è responsabile della scelta dell’Organismo o dell’Ente e può andare incontro a gravi responsabilità (Culpa in eligendo, Culpa in vigilando) nel caso in cui l’Organismo prescelto risulti non affidabile e poco competente.
COME OTTEMPERARE AGLI OBBLIGHI
La nostra azienda è disponibile e tecnicamente preparata per i controlli preliminari all’omologazione, per documentazioni, progetti e schemi elettrici, per gestire l’operazione di omologazione con organismo di ispezione preposto.
Ai nostri clienti proponiamo un canone annuo, con controlli e cadenze semestrali riferite agli impianti speciali oppure annuali riferite agli impianti elettrici, il tutto relazionato in un report finale, dove vengono esposti gli eventuali interventi da eseguire agli impianti, in questo modo gli impianti sono sempre efficienti, manutenzionati, e alla scadenza delle verifiche periodiche di 2 o 5 anni gli stessi risultano essere omologabili.
IMPORTANTE!
Vi offriamo la possibilità di inserire nel nostro gestionale la data di scadenza dei controlli dei Vs. impianti elettrici. Sarà poi nostra cura ricordarVi tale scadenza per non incombere in possibili sanzioni (Servizio incluso per tutti i clienti che ci comunicheranno la data dell’ultimo controllo effettuato).
Diamo la nostra disponibilità ad un incontro per delucidazioni di aspetto tecnico ed economico.
Vi consigliamo di verificare personalmente l’adempimento al DPR 462/01 relativo alle verifiche periodiche di legge agli impianti elettrici e di mettervi in regola quanto prima.
